Un passaporto europeo in cambio di un investimento significativo nel settore immobiliare dell'isola. Insomma, questo è ciò che proponeva la formula del “visto d'oro” messa in atto da Cipro da diversi anni. La formula ha avuto successo: ha portato 7 miliardi di euro a Cipro.
Ma preoccupanti altri paesi europei hanno lanciato offerte simili.
Ma, martedì 13 ottobre, la piccola isola di Cipro ha annunciato l'abolizione del suo programma di "visti d'oro", chiamati anche "passaporti d'oro". La causa ? Delle "Lacune di lunga data, abuso e sfruttamento delle disposizioni del programma di investimenti", ha spiegato il governo che ha annunciato che lo avrebbe fatto "Rivedere la sua politica sui mezzi per attrarre investimenti". L'Unione europea ha accolto con favore questa decisione.
Ai clienti richiedenti sono stati concessi passaporti europei da Cipro che consentono loro di viaggiare liberamente in 174 paesi in tutto il mondo. Tuttavia, secondo le regole europee, queste persone non avrebbero dovuto ottenere il documento di viaggio.
Le domande per la nazionalità cipriota provenivano da tutto il mondo con oltre 70 paesi in totale. I paesi con il maggior numero di domande sono stati la Russia (1), seguita dalla Cina (000) e poi dall'Ucraina (500).
Inoltre, diverse persone provenienti da Regno Unito e Stati Uniti, Mali, Marocco, Israele, Palestina, Sud Africa, Corea del Sud e Arabia Saudita sono tra i richiedenti Nazionalità cipriota.
